Molto ricca si presenta questa sala, che espone pezzi dal medioevo in poi, con un repertorio completo delle varie tecniche dell’arte figula tutto proveniente dal territorio della Bassa Padovana, ad esclusione di qualche reperto badiese. Alcuni sono di particolare interesse e rarità: un secchio in pietra ollare, dei piedini di cottura datati tra 1350 e 1490 o con stemmi plastici,